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Visualizzazione dei post da aprile, 2022

CHOOSE OR DIE | Una maledizione retrò per un survival horror a 8 bit

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Tra le mille cianfrusaglie del suo “special friend” Isaac ( Asa Butterfield ), un programmatore in fissa con gli anni Ottanta, Kayla ( Iola Evans ) trova una cassetta di Curs>r , un misterioso videogioco a tema horror di quell’epoca. La sfortunata ragazza, a sua volta versata nell’informatica ma impossibilitata a realizzarsi da una vita a dir poco schifosa, decide di giocarlo nella (assai bizzarra) speranza di ottenerne il mai reclamato premio finale. Ma Curs>r risulterà essere un autentico gioco maledetto che influenza la realtà, obbligando essenzialmente Kayla a cagionare dolore e morte ad altri, invece che a sé stessa. Riuscirà la nostra protagonista a uscire viva da questa spirale di violenza e orrore? Piacevole teen horror dalle tinte fosche, sebbene più nel descrivere la disagiatissima vita della protagonista (eccellente prova della Evans, by the way) che nello spaventare. Choose or Die   (noto appunto anche come Curs>r , UK 2022, di Toby Meakins )  rielabora attraverso

HANSEL & GRETEL (2006) | Uno dei primi cortometraggi horror di Robert Eggers ('The VVitch', 'The Lighthouse')

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Hansel & Gretel (USA 2006, forse primi 2007) è uno dei primi cortometraggi di Robert Eggers , del quale a breve uscirà l’attesissimo The Northman . Girato nello stile del cinema degli albori (muto), è una rappresentazione piuttosto fedele e orrorifica del celebre racconto popolare tedesco, immortalato nella fiaba dei fratelli Grimm , e presenta in nuce stile e temi che ritroveremo nei suoi lungometraggi The VVitch (2015) e The Lighthouse (2019). Nel ruolo della strega la madre di Eggers, Kelly , resa davvero spaventosa dal trucco, e ovviamente dall’arte cinematografica del figlio. Hansel & Gretel è ora disponibile gratuitamente online, e potete gustarvelo qui:

APOLLO 10 E MEZZO | La Space Age e l'American Dream nell'immaginifico flusso spaziotemporale della Memoria

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Primavera del 1969. In un sobborgo di Houston, Texas, Stanley un ragazzino delle elementari viene arruolato dalla NASA come astronauta. Nella corsa alla conquista della Luna, infatti, hanno commesso un errore, costruendo una navicella spaziale troppo piccola per un adulto... Ma questo è solo la premessa di un film poetico, intorno agli anni Sessanta e alla Space Age, riletti attraverso l’immaginazione e i ricordi di un (ex) bambino americano cresciuto a fianco delle missioni Apollo, in mezzo a una “famiglia Brady” (cit.) assai sfaccettata e vivace. Dove la voce narrante di lui, ormai adulto, è prestata in originale da un ironico e intimista Jack Black . Con Apollo 10 e mezzo (USA 2022) Richard Linklater torna all’animazione in rotoscopio e performance-capture di Waking Life e A Scanner Darkly , offrendo un suggestivo tableau vivant perennemente sospeso tra realtà e sogno, tra fatti e finzione, tra storia e mito. Un flusso psichico di usi e cultura pop dell’epoca trascinante, commove